A tu per tu con Maurizio Granai

Per raccontare i valori che contraddistinguono l’operato di GPY abbiamo pensato di fare un salto nella sede di Cala de’ Medici ed intervistare Maurizio Granai, a capo di questa realtà da oltre 40 anni.

Come è finito il 2021 e quali le aspettative per il nuovo anno?

L’anno appena concluso è stato più che soddisfacente, in un mercato così vivace i prodotti da noi rappresentati hanno trovato il consenso e l’interesse di molti armatori, con risultati gratificanti per GPY. Siamo fiduciosi che il trend possa proseguire, almeno per l’intero 2022, grazie anche a nuovi prodotti che, i brand da noi rappresentati, ci stanno mettendo a disposizione nel brevissimo periodo.

Come vedete il mercato attuale?

È una situazione molto fluida e senza precedenti recenti, in cui è necessario anticipare quello che il mercato richiede. Se è vero che anche nel nostro settore la reperibilità di materie prime e componentistica è un problema, è pur vero però che lavorare con resilienza, coraggio e notevole programmazione, ti consente di sopperire a queste carenze. Creando persino opportunità, fino a qualche tempo fa, impensabili.

Negli ultimi anni, GPY ha sancito la dealership esclusiva per l’Italia con il cantiere turco Sirena Yachts. Cosa vi ha fatto credere in questo progetto e che aspettative avete per il futuro?

I Sirena Yachts offrono un modo di navigare unico nel suo genere, le carene dual mode, il design, gli spazi che, grazie all’esperienza pluridecennale, riescono a sorprendere positivamente gli armatori di tutto il mondo, modello dopo modello. È un cantiere con enormi possibilità di crescita, ed a breve, arriverà la conferma. Abbiamo creduto e crediamo in questo brand, orgogliosi della dealership su tutto il territorio italiano. La gamma di yachts attuali sarà implementata in maniera significativa, e la matita di Germán Frers per le carene, e Cor D. Rover per gli interni, sapranno regalarci ancora lusinghieri risultati.

Qual è il valore aggiunto che GPY offre alla propria clientela?

La fiducia in primis. Oggi la compravendita di Yachts ha assunto importi rilevanti con tempistiche diluite in svariati mesi, se non anni. Per cui l’armatore deve sentirsi protetto, garantito da una realtà solida e affermata, sia dal punto di vista del Cantiere, sia del dealer. Ed è qui che la serietà, l’esperienza e la conoscenza del settore diventano fattori fondamentali, in tutti i loro aspetti: configurazione, tecnica, gestione, burocrazia, finanza. GPY ha una storia in crescendo, avendo ricevuto, nei decenni, la fiducia dei brand più rappresentativi della nautica mondiale.

Concludiamo così: come sarà il futuro di GPY? Che novità ci aspettano in questo 2022?

Certamente continueremo a dedicare la massima attenzione ai nostri armatori, ricambiando la loro fiducia, implementando le nostre conoscenze relativamente ai nuovi prodotti. Viviamo in un periodo storico, così rapido e veloce, che non possiamo permetterci pause. Ci sono costantemente nuove tecnologie, nuove soluzioni per le quali sarà nostro compito, trasmetterle al meglio ai nostri prospect e armatori. Sarà fondamentale continuare a monitorare la concorrenza, unica costante, da quasi mezzo secolo, della nostra attività. Per il resto è innovazione continua, ciò che accade oggi in due anni, nei decenni scorsi ne servivano cinque volte tanti. Questo nuovo anno porterà novità interessanti, soprattutto nel brand Sirena Yachts troverete realmente nuovi modelli, nati inizialmente da un foglio bianco, poi sviluppati con le nuove tecniche che la tecnologia CAD ci ha messo a disposizione. E non parlo di restyling o seconda serie ma di novità vere e proprie… che presto saranno svelate!

© foto di Bruno Cianci